TEATRO DELL’ARGINE
Miserella
Miserella è un lavoro di teatro fisico e d’attore, anzi d’attrice, sul tema del corpo che invecchia, che cambia, che decade, in particolare il corpo femminile. Quattro quadri, quattro donne, quattro attrici: quattro corpi, diversi tra loro, insieme eppure isolati, che agiscono lo spazio e la voce come animali in gabbia, alla ricerca di un nuovo patto con il proprio sé che cambia, corpo infortunato, corpo di madre, corpo di attrice, corpo di ballo, corpo sterile, voce-corpo che si astrae da sé per guardarsi dall’esterno. Corpo che, in questa sua decadenza, ci fa pensare al Pianeta che brucia e trema, all’Umanità che si corrompe e si uccide, e anche al Teatro, sempre sul punto di morire, sempre fragile e precario.