RITA PELUSIO
PEM HABITAT TEATRALI
La felicità di Emma
“Nessun uomo può avere una morte meno dignitosa di quella di un maiale”
Il lavoro in residenza parte da questa frase, che mi è balzata in petto, che arriva all’essenza di una tematica a me cara come è quella del “fine vita”. Altre domande si aprono: la felicità c’entra qualcosa con i desideri? Scegliere come morire è un ultimo e legittimo desiderio?
Per la prima volta decido di portare in scena un testo non mio, ma una riduzione, un adattamento.
Così ho deciso di prendere in prestito questo racconto per dargli forma e vita scenica.
Per me da sempre buffona e satira, confrontarmi con un racconto così delicato, commovente, a tratti triste e rabbiosamente comico, sarà occasione di sperimentare un mio nuovo linguaggio di ricerca all’interno dell’Arte Comica che da anni pratico e corteggio.