DANIELE TURCONI
Ghost Track
GHOST TRACK intreccerà 3 racconti ad atmosfere dance, electro, noise e hardcore, in uno show in cui la forma classica del racconto breve incontra le dimensioni musicali e performative delle discoteche e della club culture.
L’immagine è quella di sperimentare una pista da ballo, in cui i racconti si susseguono uno dopo l’altro, le storie prendono forma attraverso la musica, scavate nella voce e nel corpo del narratore, alla ricerca di una nuova forma di racconto che possa dialogare sempre più direttamente con lo spettatore attraverso la parola, lo spazio, il corpo e la musica.
Rendendo sempre più sottile il limite tra spettacolo e concerto, vorremmo proporre un modo nuovo di raccontare e di raccontarsi, al di fuori degli schemi e della retorica sia musicale che, soprattutto, teatrale.
GHOST TRACK è un’eco da una dimensione immaginaria e parallela: la provincia. Quel fuori indefinito che comprende tutto quello che non sta in una grande città. Tre racconti, tre personaggi e una voce sola. Tre storie inventate, tre apparizioni di tre fantasmi di un passato senza tempo, persi tra un mondo e l’altro.
La ricerca si concentrerà da una parte sulla costruzione di un linguaggio che tenga conto della parola e della musica, dall’altra sulla costruzione di una dimensione estetica adeguata e corrispondente alla dimensione musicale, del concerto, della pista da ballo.