Lascia un segno

un percorso tra formazione e street art

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promosso da Qui e Ora Residenza Teatrale,
in sinergia con il comune di Arcene e Pigmenti
inserito nel progetto Coltivare Cultura con il contributo di Fondazione Cariplo.

Lascia un segno è incidere il presente, lasciare traccia di sè, esprimere creatività, far risuonare i talenti, dare strumenti, passare competenze, creare confronto e contatto. Un progetto che mette al centro del fare artistico i giovani, protagonisti e produttori di cultura, attraverso un rapporto orizzontale con i maestri di una disciplina artistica. 

Lascia un segno dà voce e sviluppa il sapere artistico dei giovani, implementandolo con incontri laboratoriali che possano fornire strumenti tecnici, ma anche con occasioni per confrontarsi sui temi della coesione e della cittadinanza attiva. Il progetto prevede una coprogettazione e un lavoro in rete tra Pubblica Amministrazione, associazioni che si occupano di cultura sul territorio e i giovani.

Lascia un segno è nato in collaborazione con delleAli Teatro e si è sviluppato sul territorio della provincia di Bergamo e sul territorio di Vimercate. Il presupposto era quello del coinvolgimento diretto dei giovani in azioni artistiche, dell’incontro tra giovani e artisti/e, dell’arte come Bene Pubblico intorno a cui costruire momenti di riflessione, scambio di saperi, azioni. Attraverso tavoli di confronto e progettazione condivisa sono stati realizzati momenti di formazione, approfondimento e scambio. Tra tutte le forme artistiche sono state scelte la street art e la fotografia, poiché connesse alla dimensione del visivo, di fondamentale rilevanza per i giovani e in questa epoca. L’azione artistica diviene strumento per porre l’attenzione sulla cultura come nutrimento e possibilità di crescita. Certi che produrre opere artistiche, esperienze condivise, pensiero collettivo siano antidoti al imbarbarimento e all’individualismo di cui spesso i giovani sono tacciati. Come adulti ci sentiamo responsabili di fare cultura e arte insieme ai ragazzi e alle ragazze, mettendo a disposizione la nostra esperienza, ma aperti e in ascolto dei giovani e dei loro immaginari. Per un futuro da ridisegnare insieme.

Le parole di alcuni attori istituzionali coinvolti… 

“Realizzare un’opera artistica assume valore di testimonianza e di scommessa sul futuro… Partecipazione – condivisione – responsabilità. Con queste pietre miliari i giovani quindi sono chiamati a fare la loro parte e dire la loro sul futuro della nostra Comunità e, ormai, del mondo intero. Senza questo impegno, Pietro Calamandrei diceva che nessuno può dirsi libero: “La libertà è come l’aria. Ci si accorge quanto vale quando comincia a mancare…”.” (Giuseppe Foresti, sindaco di Arcene 2016)

“Ci sono diverse modalità per sostenere e promuovere cultura: realizzare grandi eventi di richiamo o costruire progetti in sinergia con altri comuni, con i privati e con gli operatori del settore. Abbiamo scelto questa seconda strada, consapevoli che la realizzazione di una rete virtuosa richiede tempo ed energie, ma certi che lo stile del confronto franco, della collaborazione e della condivisione delle risorse sia una possibile via perché anche i cittadini dei piccoli comuni siano coinvolti in progetti di qualità… Richiede la pazienza dell’agricoltore, il lavoro sul territorio a piccoli gruppi, la promozione di progetti in cui i giovani possano esprimersi in modo creativo affiancati da artisti professionisti, e la realizzazione dei murales è un esempio di questo stile di proposta.” (Giovanna Carminati, assessore alla Cultura di Arcene 2016)

Pigmenti nasce all’interno del Patronato San Vincenzo di Bergamo come estensione del progetto Tantemani, laboratorio creativo per studenti, persone con disabilità e donne in stato di fragilità. Pigmenti si sviluppa sul modello della Residenza d’Artista. Il progetto invita a Bergamo street artist da tutto il mondo con la volontà di superare il mero rapporto di commissione dell’opera e lavorando spesso in modo partecipato. L’artista diventa co-autore e interprete di una riflessione di comunità. L’obiettivo non è l’opera ma la tessitura di legami sociali possibile grazie al contesto artistico. L’arte come luogo sociale e interiore.
tantemani.it/pigmenti

 

Qui e Ora Residenza Teatrale è attiva nella provincia di Bergamo dal 2007. Dalla sua costituzione ha sempre curato progetti artistici e culturali che portano il territorio e i cittadini al centro della sperimentazione artistica. Fare arte come strumento per leggere il presente e costruire comunità. I percorsi di formazione attivati hanno sempre la caratteristica del learning by doing. L’incontro con artisti ed esperti è la chiave di lavoro scelta in tutte le esperienze proposte, per sviluppare la conoscenza dei linguaggi contemporanei e il confronto fra persone, artisti, operatori culturali.  Le Amministrazioni Comunali con cui abbiamo collaborato per Lascia un Segno, negli anni, sono state: Arcene, Casazza, Lurano, Brembate, Verdello. Numerose le realtà artistiche incontrate, per la street art: Nemo’s, Collettivo FX, Il Baro, Pao, Ale Senso, Luogo Comune. Per la fotografia: Alessandra Beltrame, Luca Meola.

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