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COME TOGETHER
COME TOGETHER is a project where people can engage in discussions on interculturalism, multiculturalism, racism, anti-racism, and the decolonisation of both language and art. We want to create a group in which people of different origins, cultures and with different native languages can exchange ideas and build up stories and a vision on the world.
COME TOGETHER 2024 proposes two different paths.
RITUALS AND MOVEMENT conducted by Bassam Abou Diab, a Lebanese artist who works with contemporary dance and studies religious rituals in relation to physical theatre.
A workshop that focuses on movement inspired by religious rituals, designed to open new creative perspectives, foster self-awareness, explore our social urgencies and desires through the body, and prepare to attend theatre together while working on storytelling for the performances of the Up To You Festival.
The workshop is open to people with no experience in dance and experts in movement.
RE.M. 2024 – Redazione Multi lingue culture visioni linguaggi (Multilingual Editing: Cultures, Visions, and Languages) conducted by Luca Lòtano journalist and teacher of Italian to foreign students, and Silvia Baldini, dramaturg and performer of Qui e Ora.
A workshop for the vision and discussion of shows in the Up To You Festival 2024, in collaboration with the lerem.eu project. A chance to go and see shows and events together and try and tell them using words, images, languages, and different points of view. Lots of different ways of looking at each show. How can you give an account of them? Let’s decide together: words, texts, images, poems, collages, audio and video recordings, photographs… the LEREM project proposes the temporary creation of Multilingual writing staff, cultures, visions, and languages. The RE.M. are groups of intercultural vision that focus on the interaction between cultures through art in the eyes of an audience. The project is the brainchild of Luca Lòtano and has been active, in different forms, since 2016; in 2024, the project is active in Bergamo, Brussels, and Rome.
UP TO YOU is a Festival of live shows that will be held in Bergamo Brusaporto and Scanzorosciate from 21 to 26 May 2024. It is based on the participatory artistic direction of young people of Up To You and the Qui e Ora Residenza Teatrale.
The LEREM project proposes the temporary creation of Multilingual writing staff, cultures, visions, and languages. The RE.M. are groups of intercultural vision that focus on the interaction between cultures through art in the eyes of an audience. The project is the brainchild of Luca Lòtano and has been active, in different forms, since 2016; in 2024, the project is active in Bergamo, Brussels, and Rome.
INFO COME TOGETHER 2024
A CHI È RIVOLTO
GIOVANI UNDER30
DOVE SI SVOLGE
RITUALS AND MOVEMENT – LABORATORIO DI MOVIMENTO: presso Home Dance Studio – via Don Luigi Palazzolo 23/b Bergamo il 18 e 19 maggio dalle ore 15 alle ore 19
RE.M – LABORATORIO DI VISIONE E RACCONTO: presso Spazio Giovanile Boccaleone, via Ghandi 3 Bergamo dal 21 al 26 maggio durante Up To You Festival di spettacolo dal vivo in orario da definire con il gruppo.
È possibile partecipare a tutte e due i percorsi oppure a un solo percorso
QUANTO COSTA
È un’esperienza gratuita
COME SI PARTECIPA
Scrivere un messaggio contenente il proprio nome e cognome + COME TOGETHER al numero +39 3496033721
L’ingresso agli spettacoli ed eventi di Up To You Festival 2024 sarà gratuito per la RE.M.
SE VUOI CONOSCERE IL LAVORO DELLA RE.M:
REM Up To You. NOI, QUI. FOTOGRAFICA Festival di Fotografia Bergamo 2023
REM Up To You. Incursione in città alta
REM Up To You. Noi eravamo la danza
REM Up To You. I can’t be a polar bear forever. Intervista a Jamal Harewood
REM Up To You. Fruitor passiv. Un dispositivo nelle direzioni artistiche partecipate
REM Up To You. Buoni a nulla. Bi cheresko bi ljimoresko
REM Up To You. Corpo a corpo con Catalina
REM Up To You. Io ti vedo. Studio su Afanisi di Ctrl+Alt+Canc
Come Together. Una REdazione Multilingue per UP TO YOU 2023
REM Up To You. Frammenti di sguardi su Nato cinghiale – Strabismi e Teatro Thesorieri Cannara
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Under the flesh di Bassam Abou Diab
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Labirinto di Teatro dell’Argine
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Gli altri لخرین di Corps Citoyen
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su O di LOST MOVEMENT
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Topi di Usine Baug
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Bozzoli di Créature Ingrate
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COME TOGETHER 2023
COME TOGETHER 2023 è un laboratorio di visione e racconto di spettacoli ed eventi. I e le partecipanti a COME TOGETHER 2023 formeranno la RE.M REdazione Multi lingue culture visioni linguaggi, in collaborazione con il progetto lerem.eu. Un primo momento di lavoro della RE.M sarà durante il Festival Up To You 2023. Successivamente il lavoro della RE.M. si concentrerà su alcuni eventi del palinsesto di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 .
BERGAMO BRESCIA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2023
Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 è la testimonianza di una possibile rinascita attraverso la scelta consapevole della cultura, come elemento centrale per la formazione civile, la creazione delle competenze, il lavoro e la tenuta sociale ed economica.
Un palinsesto ricco di eventi che si svolgono durante tutto l’anno.
COME TOGETHER PROGRAMMA DETTAGLIATO 2023
16 – 21 maggio 2023 (in orario da definire con il gruppo)
RE.M. REdazione Multi lingue culture visioni linguaggi
A cura di Luca Lòtano e Silvia Baldini
Durante i giorni del Festival Up To You 2023 si costituirà una RE.M., un gruppo che si occuperà di assistere a spettacoli ed eventi del festival per farne un racconto, utilizzando differenti mezzi espressivi e linguaggi: disegni, parole, audio, interviste, fotografie… Partire dal teatro e raccontare lo spazio e le comunità che ruotano attorno. Un laboratorio di redazione interculturale, un progetto editoriale che punta all’interazione tra culture attraverso il teatro e l’arte vissuti da spettatori/spettatrici e creatori/creatrici di una narrazione nuova.
All’inizio del mese di maggio si terrà un incontro di conoscenza con Luca Lòtano e Silvia Baldini, direzione artistica Qui e Ora e responsabile del coordinamento del progetto Come Together.
RE.M. REdazione Multi lingue culture visioni linguaggi continuerà il suo lavoro dopo il Festival, visionando e raccontando eventi del Palinsesto di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 . Gli eventi da andare a vedere e raccontare saranno scelti insieme al gruppo.
La partecipazione al lavoro della RE.M. è gratuita, è possibile seguire tutto il percorso o partecipare solo ad alcuni appuntamenti. La partecipazione è attiva, consiste non solo nell’andare a vedere gli spettacoli e gli eventi insieme, ma anche nel raccontarli con gli strumenti che verranno individuati collettivamente. L’ingresso agli spettacoli ed eventi di Up To You Festival 2023 e agli eventi del palinsesto di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 è gratuito.
COME TOGETHER 2022
COME TOGETHER PROGRAMMA DETTAGLIATO 2022
Due appuntamenti per andare insieme a teatro e lavorare alla costruzione di un articolo che restituisca l’esperienza di visione. Le date e i titoli di spettacolo saranno concordate con il gruppo a partire dal calendario offerto dalla rassegna Lo Spettacolo Infinito.
L’incontro con alcuni artisti in residenza presso il progetto Il Granaio di Qui e Ora.
Il lavoro sarà coordinato da Luca Lòtano e Silvia Baldini
SE VUOI CONOSCERE IL LAVORO DELLA RE.M:
REM Up To You. Frammenti di sguardi su Nato cinghiale – Strabismi e Teatro Thesorieri Cannara
COME TOGETHER PROGRAMMA DETTAGLIATO 2021/2022
18 – 22 maggio 2022 (in orario da definire con il gruppo)
RE.M. REdazione Multi lingue culture visioni linguaggi
A cura di Luca Lòtano e Silvia Baldini
Durante i giorni del Festival Up To You si costituirà una RE.M. REdazione Multi lingue culture visioni linguaggi, un gruppo che si occuperà di assistere a spettacoli ed eventi del festival per farne un racconto, utilizzando differenti mezzi espressivi e linguaggi: disegni, parole, audio, interviste, fotografie… Partire dal teatro e raccontare lo spazio e le comunità che ruotano attorno. Un laboratorio di redazione interculturale, un progetto editoriale che punta all’interazione tra culture attraverso il teatro e l’arte vissuti da spettatori/spettatrici e creatori/creatrici di una narrazione nuova.
All’inizio del mese di maggio si terrà un incontro di conoscenza con Luca Lòtano e Silvia Baldini, responsabile del coordinamento del progetto Come Together.
SE VUOI CONOSCERE IL LAVORO DELLA RE.M:
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Under the flesh di Bassam Abou Diab
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Labirinto di Teatro dell’Argine
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Gli altri لخرین di Corps Citoyen
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su O di LOST MOVEMENT
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Topi di Usine Baug
RE.M Up To You. Frammenti di sguardi su Bozzoli di Créature Ingrate
Come together. Una REdazione Meticcia per UP TO YOU
30 aprile 2022 ore 10 – 18 (6 ore con pausa pranzo)
PERFORME: per-formare corpi politici.
a cura di Mackda Gebremarian Tesfau’ e Anna Serlenga
“Can the subaltern speak?” si chiedeva Gaiatri Spivak in un celebre intervento del 1988 su marxismo e interpretazione della cultura. Comprendere chi ha il diritto di parlare nella sfera pubblica e cosa ha il diritto di dire è oggi più che mai centrale per definire in modo nuovo i ruoli di potere tra identità che detengono uno spazio di potere e identità che sono state definite minori. L’occidente ha infatti esercitato per secoli il proprio potere sulla conoscenza, arrivando a definire ciò che è altrə da sé – e come è altrə – a partire dalle proprie categorie morali, etiche, estetiche e politiche. Per tale ragione, chi parla e che spazio occupa sono elementi centrali di una pratica teatrale che si vuole decoloniale***
PERFORME è un workshop aperto dove, attraverso alcune tecniche del teatro contemporaneo e della performance – re-enactment*, lavoro documentario, pratiche sulla presenza, fictionalization** – proveremo a mettere in valore la natura politica di ogni corpo.
Guidatə da brevi estratti e parole di femministe Nere come bell hooks, Audre Lorde, Grada Kilomba e altre, cercheremo letteralmente di dare corpo ai corpi attraverso la finzione scenica. La rappresentazione, infatti, contribuisce a creare e rafforzare le narrazioni del presente, ma è anche un luogo di sovversione, dove diviene possibile sabotare le narrazioni maggioritarie attraverso l’inserimento di un corpo altro, una presenza dirompente che si espone al pubblico nella sua stessa fragilità e potenza.
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* Letteralmente, re-enactment significa “rievocazione” nel dizionario ed è la ripetizione di un evento o di una situazione passati. Nella ricerca teatrale e performativa contemporanea, sta ad indicare una tecnica di rimessa in scena di testi, personaggi o momenti presi da spettacoli, performance o discorsi pubblici esistenti ma in una forma rivisitata.
** Letteralmente, fictionalization viene tradotto con “romanzizzazione” il fare romanzo, il creare finzione. Nella ricerca teatrale e performativa contemporanea, sta ad indicare una tecnica per rendere finzione alcuni elementi della propria biografia, o della realtà realmente accaduti trasformandoli in episodi di finzione.
*** La Decolonialità indica la necessità di proseguire lungo il percorso di liberazione dall’oppressione coloniale, ancora realizzato solo parzialmente. Per un approfondimento teorico cfr. Rachele Borghi Decolonialità e privilegio.
26 marzo 2022 ore 11 – 17 (4 ore con pausa pranzo)
Allargare lo sguardo, vedere più in là.
Esercizi di osservazione per una società plurale
A cura di Anna Chiara Cimoli e Giulia Grechi
Il workshop propone una pratica di attivazione dello sguardo rispetto ai segni del territorio, sia in interni che nello spazio pubblico. Esploreremo le possibilità della vista, i trabocchetti dettati dalla consuetudine, l’assetto che le istituzioni suggeriscono e rifletteremo insieme su come sovvertirlo, con gentilezza. Lavoreremo su temi quali il museo, il monumento, la chiesa, la piazza, per mettere il nostro corpo in condizione di spingersi un po’ più in là e per allenarlo al confronto critico con il patrimonio e i valori che veicola.